giovedì 16 gennaio 2014

Gli italiani scoprono i prestiti per ristrutturare casa

Gli italiani scoprono i prestiti per ristrutturare casa: +5% in sei mesi 






Le detrazioni fiscali per rimettere in sesto la casa stanno danno una mano al mercato dei mutui, dove le domande per questa tipologia specifica di finanziamenti sono cresciute di cinque punti percentuali in sei mesi, arrivando a “pesare” il 7,6% del totale (contro il 2,6% nel primo semestre del 2013).

La tendenza in atto è stata ha scoperto dall'Ufficio studi del portale Mutui.it, in collaborazione con Facile.it, che ha analizzato le domande e le erogazioni concesse nel periodo tra luglio e dicembre 2013, scoprendo una serie di dettagli che permettono di inquadrare meglio il fenomeno.

La cifra media ottenuta per un mutuo per una ristrutturazione, ad esempio, è stata di 72mila euro, inferiore del 7% rispetto a quanto (78mila euro) gli italiani avevano richiesto nel semestre precedente.

A prevalere sono finanziamenti a tasso di interesse variabile (puro o con cap), preferito dalla maggioranza degli italiani che richiedono questo finanziamento (58%).

Il tasso fisso, invece, si ferma al 37%.

L'eta media dei richiedenti è 44 anni (ma ben oltre il 15% del totale delle richieste di finanziamento arrivano da pensionati).

La durata del mutuo è circa 15 anni.

Uno sguardo anche sulla geografia dei prestiti rivela che le regioni in cui questa tipologia di mutuo rappresenta una fetta più alta della media dei finanziamenti richiesti, arrivando a superare il 10% del totale dei mutui, sono Campania, Toscana e Trentino Alto Adige.

Per quanto riguarda invece gli importi, le Regioni da dove arrivano le richieste più cospicue sono le Marche (96mila euro), il Trentino Alto Adige (91mila euro) e il Veneto (87mila euro).

Mutui small, al contrario, in Umbria e Puglia.

“La conferma, anche per il 2014, delle detrazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie e per gli interventi di riqualificazione energetica sta offrendo una spinta al settore delle domande di finanziamento – spiega Lorenzo Bacca, responsabile della business unit Mutui dell’azienda –.

Occorrerà capire se anche il 2014 continuerà a mostrare questo interesse degli italiani verso le ristrutturazioni".


Fonte: Monitorimmobiliare